Lo Store Manager rappresenta una figura chiave per il successo di un’attività di vendita al dettaglio. È il responsabile del negozio, un esperto che amministra e gestisce gli aspetti organizzativi, strategici, commerciali e operativi del punto vendita.
Store Manager: chi è e cosa fa
Si tratta di un professionista di alto livello che ha il compito di gestire un’attività a 360 gradi. Vero e proprio punto di riferimento per il personale, guida il team di lavoro sotto ogni punto di vista, selezionando le figure più adatte a garantire il corretto funzionamento dell’attività.
Uno dei compiti principali dello store manager include l’analisi e l’interpretazione dei dati commerciali, oltre all’elaborazione di nuove strategie di gestione e vendita per ottimizzare i processi. Inoltre, il responsabile del punto vendita supervisiona tutti i processi aziendali, dal rapporto con i fornitori a quello con i clienti.
Le sue principali responsabilità includono anche:
- lo sviluppo di strategie commerciali da attuare per aumentare il pool di clienti, migliorare la visibilità del negozio e ottimizzare la redditività
- il raggiungimento degli obiettivi di vendita prefissati formando, motivando, guidando e fornendo feedback al personale del negozio
- la gestione delle giacenze di magazzino, degli ordini ai fornitori e del catalogo del negozio
- il garantire alti livelli di soddisfazione dei clienti attraverso un servizio eccellente.
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Una figura dall’importanza strategica
Lo store manager rappresenta una delle posizioni più importanti tra quelle che operano all’interno di un punto vendita. Spesso, soprattutto in organizzazioni più grandi come catene di negozi o un franchising, svolge anche la funzione di collegamento tra il comparto operativo e la proprietà (o la dirigenza), riportando all’amministrazione centrale tutti i dati in relazione a vendite, fatturato, gestione dell’attività e qualsiasi aspetto rilevante del business che dirige.
Strategie di marketing e promozione
Il responsabile di un negozio è anche colui che, in accordo con i titolari o il General manager, attua le strategie di promozione e marketing dello store. Definisce sistemi di comunicazione online e offline, imposta budget, strumenti e attività finalizzati alla vendita e si occupa di ottimizzare i processi di customer care, con l’obiettivo di aumentare i volumi di vendita e costruire un rapporto di fiducia con i clienti affezionati.
Le competenze principali di uno Store Manager
Per diventare uno Store Manager di successo, i requisiti principali includono doti organizzative, tecniche e relazionali, oltre a diverse attitudini trasversali.
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Competenze tecniche (hard skills)
Il responsabile del punto vendita deve possedere una serie di hard skills indispensabili per svolgere al meglio il proprio lavoro. Deve conoscere le basi del project management per l’assegnazione delle mansioni ai dipendenti, pianificare il budget e gestire tutte le attività. Deve saper sviluppare delle strategie di marketing, analizzare i dati e misurare i risultati, mettendo in atto azioni concrete per raggiungere gli obiettivi di fatturato.
È utile che possieda una conoscenza dei principali canali di promozione online, come social media e newsletter, e che supporti un eventuale esperto che realizza contenuti specifici per questi canali. A queste skills si aggiungono le competenze informatiche, come un’ottima conoscenza di Excel e dei software per la contabilità e la gestione di magazzini virtuali.
Infine, dovrebbe avere una conoscenza ottimale dell’inglese o di più lingue straniere, soprattutto se il punto vendita si trova in grandi città o fa parte di un franchising internazionale.
Competenze organizzative
Saper organizzare i team di vendita è un’attività che richiede il possesso di ottime competenze gestionali. Uno store manager deve saper pianificare le attività, suddividere il lavoro tra dipendenti e collaboratori, gestendo le priorità. Diventa quindi fondamentale saper gestire il tempo in modo efficace per l’attività.
Competenze relazionali (soft skills)
Avere delle competenze relazionali è fondamentale per intraprendere una carriera nel settore retail. Una comunicazione efficace e persuasiva è sicuramente una priorità. Queste competenze trasversali, chiamate anche soft skills, sono fondamentali nel lavoro quotidiano.
Tra i requisiti del responsabile di un punto vendita c’è anche un’elevata capacità di problem solving. Si tratta di una delle doti più richieste, particolarmente apprezzata nei lavori a contatto con il pubblico. A questa si aggiunge il carisma, necessario per coordinare e motivare il team e risolvere eventuali complicanze che potrebbero presentarsi all’interno del gruppo di lavoro o con la clientela. L’attenzione ai dettagli e la precisione, insieme con la capacità di gestire lo stress, completano il quadro di competenze utili.
Diventa così strategico il ruolo dello store manager per il miglioramento dei risultati del singolo negozio, anche attraverso la motivazione e la crescita professionale dei collaboratori.
Ogni punto vendita del settore retail ha quindi bisogno di uno Store Manager, soprattutto gli ipermercati, i supermercati, i negozi appartenenti alla Grande Distribuzione Organizzata e nei centri commerciali. Insieme al Manager, rappresenta infatti la principale risorsa che porta al successo l’attività, senza il quale il brand non avrebbe una concreta attrattività per il consumatore.