Oggi vogliamo darvi 5 idee facili (e poco costose) per migliorare la presenza dei vostri speaker in un evento online. Ma anche quattro consigli per utilizzare al meglio gli strumenti audio e video durante la trasmissione da remoto.
Gli organizzatori di eventi si concentrano spesso sulla gestione di un evento virtuale, ma spesso tralasciano i relatori, con il rischio di pregiudicare la buona riuscita del loro evento. Bisogna sempre ricordare, infatti, che coinvolgere un pubblico attraverso uno schermo è molto diverso dal tenere un discorso in una sala piena di partecipanti.
Ecco allora come dare agli speaker (e al vostro evento) l’opportunità di avere successo.
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Migliorare la qualità audio e video
Il contenuto è ciò che rende unico il vostro evento, ma affinché il vostro pubblico lo comprenda deve poter vedere e sentire chiaramente la presentazione. Una webcam a 360p integrata in un vecchio computer portatile non è sufficiente, né il suo microfono incorporato. Tuttavia, non è necessario un grande investimento per portare la qualità audio e video degli interventi dei vostri speaker al livello successivo. Ecco i nostri consigli!
Webcam
Logitech C920 HD Pro è disponibile online ad un prezzo accessibile. Questa webcam a 1080p offre un’ottima immagine e ha un buon microfono integrato. Detto questo, raccomandiamo lo stesso un microfono dedicato o un auricolare.
Microfono
Se avete scelto un microfono dedicato, la Blue Snowball costa meno di 100 euro e viene fornita con un supporto regolabile. È facile da collegare via USB.
Auricolare
Se i vostri speaker preferiscono un auricolare ad un microfono autonomo, allora un semplice set di AirPods può fare al caso vostro. Ci sono così tante cuffie a disposizione, ma gli AirPods sono diventati uno standard, e la qualità audio è di solito molto buona.
Se siete preoccupati per la latenza (lag) allora potreste optare per un auricolare cablato, ma la nostra esperienza ci insegna che gli AirPod funzionano meglio della maggior parte degli auricolari wireless. La sensazione di essere slegati dal computer, specialmente quando si fa una presentazione, è importante.
L’illuminazione
Cercate su Amazon una ring light alimentata via USB e troverete diverse opzioni a prezzi abbordabili che hanno supporti regolabili e diverse impostazioni di calore e intensità. Ci vuole un po’ di messa a punto, ma gli speaker possono migliorare notevolmente la qualità della loro presenza in video.
Se avete il budget a disposizione, inviate a ogni speaker un’attrezzatura adatta che sia performante per il loro device, come kit in dotazione. Questo assicurerà un’eccellente resa dei contenuti, che è quello che il vostro pubblico si aspetta.
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Fornire una webcam e una guida all’ottimizzazione dell’illuminazione
Ecco adesso tre semplici consigli da condividere con i vostri relatori per essere sicuri che i vostri partecipanti rimangano concentrati sui contenuti.
Il contatto visivo è importante, anche in una presentazione virtuale. Incoraggiate gli speaker a posizionare il proprio computer portatile su una pila di libri con copertina rigida per portare la webcam all’altezza degli occhi.
Uno scaffale organizzato fa sempre da sfondo. Se usate Zoom, esplorate i loro potenziali sfondi e suggerite semplici ed eleganti filtri o sfondi di marca che mantengono l’attenzione sul relatore e rafforzano il vostro evento.
Condividete screenshot ed esempi di buone e cattive condizioni di illuminazione. Una semplice ricerca su Google mostrerà un sacco di screenshot e immagini che dicono cosa fare e cosa non fare.
I problemi della rete
Per quanto possa sembrare semplice, gli speaker devono avere una connessione Internet affidabile con almeno 10 Mbps (preferibilmente 25+ Mbps) di velocità di download e almeno cinque Mbps di velocità di upload per garantire che il loro feed sia costante e non abbia problemi.
Chiedete ai relatori di eseguire un test di velocità e inviarvi per email uno screenshot dei loro risultati. Può sembrare draconiano, ma nient’altro avrà importanza se la presentazione è in fase di cut in e out o non è più disponibile.
Se i vostri relatori hanno problemi di rete, potrebbero dover aggiornare il loro router o connettersi via ethernet piuttosto che Wi-Fi. I problemi di rete possono essere difficili da risolvere. Ma sapere che c’è un problema vi dà l’opportunità di anticipare il problema prima dell’evento.
Progettare una strategia di coinvolgimento
Gli eventi non sono utili se il pubblico non presta attenzione. Quindi, un compito fondamentale per ogni organizzatore di eventi è quello di incoraggiare l’interazione fornendo strumenti di coinvolgimento facili da usare. Se il pubblico sa che l’oratore cercherà un feedback, creerà sessioni di breakout, utilizzerà la tecnologia di polling o terrà una sessione di domande e risposte alla fine dell’evento, è più probabile che si sintonizzi.
È anche importante che tutti gli oratori sintetizzino le loro presentazioni a causa della ridotta capacità di attenzione degli spettatori online. Questo è stato fatto alla “Build Developers Conference” di Microsoft con grande successo. Se necessario, si può chiedere ai relatori esperti o inesperti di pre registrare le loro presentazioni per garantire che tutto funzioni senza intoppi e in tempo. Il trucco sta nel sapere quali relatori saranno più bravi e quali trarranno vantaggio dal fatto di poter ri-registrare tutte le volte che vorranno.
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Pratica, pratica, pratica, pratica!
Infine, date ai relatori una “green room” o una presentazione pratica dove possono giocare con la loro attrezzatura tecnica, gli strumenti, i video e le diapositive. Date loro la possibilità di perfezionare la loro inquadratura all’interno della telecamera e di far regolare l’illuminazione.
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